TC Cone Beam

Tc Cone Beam

La Tomografia Computerizzata Cone Beam (CBCT) è una tecnica di imaging radiologico in cui viene realizzata una tomografia computerizzata volumetrica mediante un fascio di radiazioni ionizzanti di forma conica.

Durante una scansione TC Cone Beam lo scanner ruota attorno alla testa del paziente, ottenendo circa 600 immagini distinte. Il software di scansione raccoglie i dati e ricostruisce le immagini, producendo un volume digitale composto da voxel di dimensione isotropica dei dati anatomici del paziente.

La TC Cone Beam permette di studiare le strutture ossee, dotate di elevato contrasto, con dosi di radiazioni al paziente nettamente inferiori a quelle somministrate dalle apparecchiature TAC anche di ultima generazione, pur mantenendo massima la qualità delle immagini così ottenute.

Infatti, a parità di volume studiato, la dose di radiazioni con il Cone Beam è fino a 20 volte inferiore rispetto a quella della TAC.

Ciò permette l'uso della TC Cone Beam anche in età pediatrica ed adolescenziale, cosa altrimenti non consigliata con la TC Dentascan.

 

    

 

INDICAZIONI CLINICHE

La TC Cone Beam è ormai esame imprescindibile nella diagnosi e nella pianificazione dei trattamenti in campo ortodontico, implantologico e chirurgico maxillo-facciale, e  risulta in particolare indispensabile nelle tecniche di implantologia computer assistita.   

Oltre al vantaggio di ottenere ottime immagini con dosi di radiazioni nettamente inferiori a quelle somministrate con TC tradizionali, la TC volumetrica Cone Beam è esame di assai facile e confortevole esecuzione, con esposizione alle radiazioni di pochi secondi, in pratica simile a quella di una normale radiografia panoramica dentaria.

 


DOTAZIONE TECNOLOGICA

IRO Centro Diagnostico dispone della migliore macchina attualmente presente sul mercato, PLANMECA PROMAX 3D S MID CBCT.

Questo apparecchio è dotato del sistema  Planmeca Ultra Low Dose che permette di acquisire le immagini CBCT a basso dosaggio per il paziente.

È possibile usarlo con tutte le dimensioni di voxel e modalità di imaging - a un dosaggio ancora più basso rispetto all'imaging panoramico.

La qualità dell’immagine riveste un grande significato, ma è composta da piccole cose.

La modalità di acquisizione delle immagini endodontiche è l’ideale per acquisire anche i dettagli anatomici più minuti. Offre una risoluzione estremamente elevata con dimensioni voxel di 75 µm.

Planmeca Romexis è il software dentale all-in-one leader a livello mondiale. Supporta tutto l’imaging 2D e 3D e il flusso di lavoro CAD/CAM completo, con vantaggi esclusivi disponibili per le cliniche di tutte le dimensioni.

 


 ESAMI ESEGUIBILI

- Studio preimplantologico su scala 1:1 di una o due arcate.

- Studio ad alta definizione di reperti particolari.

- Valutazione preoperatoria dei rapporti tra il nervo mandibolare e ottavi inclusi.

- Valutazione in 2D e 3D dei rapporti tra denti inclusi con anomalie di forma, numero e posizione.

- Valutazione della mineralizzazione delle strutture ossee esaminate.

- Valutazione in 2D e 3D di patologie ossee espansive del massiccio facciale.

- Studio morfostrutturale basale e dinamico in 2D e 3D delle articolazioni tempro-mandibolari.

- Studio dei seni paranasali in 2D e 3D.

- Simulazione computer guidata del posizionamento di impianti con sistema SIMPLANT.

 


CONTROINDICAZIONI

Le controindicazioni sono le stesse di ogni esame radiografico, cioè stato di gravidanza certa o presunta.

 


PREPARAZIONE

Nessuna preparazione è necessaria per sottoporsi ad un esame TC Cone Beam.

E' necessario asportare protesi, orecchini o piercing prima dell'esame.

 


SVOLGIMENTO DELL'ESAME

La TC Cone Beam è esame di assai facile e confortevole esecuzione, con una durata reale di esposizione ridotta a pochi secondi, in pratica simile a quella di una normale radiografia panoramica dentaria.

Il paziente si posiziona con il capo mantenuto fisso da un supporto mentoniero e da due supporti parietali.

E' necessaria la collaborazione del paziente nel mantenere immobile il capo durante il movimento, della durata di circa 18 secondi, del tubo radiogeno e del detettore.